IL CONIGLIO


Il titolo che ho scelto per questo articolo è "Il coniglio" e non "il coniglio nano". Perchè?
Non c'è nessuna differenza!
Nella pratica quotidiana del mio lavoro, il 70% dei pazienti sono conigli. Sempre di più i proprietari di questi morbidissimi animali sono consapevoli del fatto che non sono dei "piccoli cani" e, per questo, le loro cure devono essere affidate ad un Veterinario specializzato nella cura di animali esotici e non convenzionali. Fortunatamente, sempre più spesso, lo specialista viene consultato subito dopo l'acquisto dell'animale dal negozio.
In questo caso, quando ho la fortuna di conoscere il mio paziente da piccolino, riesco ad evitare gli errori alimentari nei quali mi imbatto nei conigli che vengono portati per una visita in età più avanzata. Arrivo al punto.

Ai proprietari chiedo sempre: “avete mai visto una lepre, un coniglio selvatico dal vivo oppure in un documentario? Potete per un attimo immaginare la loro vita?”

- SONO PREDE
  Questo cosa vuol dire? Istintivamente sono pronti alla fuga dal predatore che può    nascondersi dietro ogni cespuglio. Secondo voi, seguendo questa logica, il coniglio è un    animale da passeggio? No! Non si può portare il coniglietto a spasso con il guinzaglio, non  lo si deve mettere in una situazione di caos, come ad una festa di compleanno    circondato da bambini urlanti. Riflettete, è una preda, ha ISTINTIVAMENTE paura, anche se è   nato in cattività.
- SI CIBANO SOPRATUTTO DI ERBE
  l'erba contiene: 20-25% di fibra, 15% di proteine, 3% di grassi. Il coniglio "nano" non ha    niente di diverso dal coniglio selvatico o dalla lepre! E' più piccolino,forse più grazioso, ma    anatomicamente e fisiologicamente è identico, quindi l'alimentazione deve avvicinarsi il    più possibile a quella naturale come composizione e come struttura fisica. In commercio    si trovano dei cibi nocivi per la salute del vostro animale. Come riconoscerli?
    Rispondendo ad una domanda molto semplice : il coniglio in natura    troverebbe questo alimento? davanti al 90% dei cibi venduti nei negozi la risposta sarà NO!



RISPONDERETE SI

AL FIENO, che deve essere somministrato a volontà. Attenzione al fieno di erba medica che deve essere impiegato SOLO per i coniglietti e la mamma durante gravidanza  ed allattamento perchè contiene molto calcio.
ALLE VERDURE, vanno bene quelle più fibrose: radicchio, cicoria, finocchio, foglie di carote, indivia, sedano. Non devono essere MAI somministrate fredde, ma sempre a temperatura ambiente. 
AL PELLET, solo quello composto di fieno e vegetali, non deve contenere cereali. La Percentuale di fibra deve essere superiore al 15%. Non è un alimento indispensabile soprattutto perchè comporta un'errata masticazione, quindi massimo un cucchiaio ripartito nella giornata!
 

   UN CONSIGLIO IMPORTANTE:
Se dopo aver letto questo articolo vi siete resi conto che l'alimentazione del vostro coniglio è un disastro, attenzione! Non potete cambiare la loro dieta da un giorno all'altro! Sarebbe pericolosissimo. Gradatamente, nell'arco di almeno 2-3 settimane, iniziate a ridurre i cibi sbagliati e introducete i cibi giusti.....molto gradatamente!!!


Per domande ed approfondimenti inviate le vostre mail a
associazione@battilazampa.it
inserendo nell'oggetto “Rubrica Exotic Pet”


Torna indietro