La vaccinazione del cane comprende le seguenti malattie infettive: la gastroenterite, il cimurro, la parainfluenza, la leptospirosi, l'epatite di Rubarth.
Tranne la leptospirosi sono tutte patologie del cane, non trasmissibili all'uomo, ma che mettono in gravissimo pericolo la vita dei nostri amici.
I cani possono essere vaccinati a partire dai 40-50 giorni di vita, fino a questo momento infatti, sono protetti dagli anticorpi ricevuti dalla madre che potrebbero inattivare il vaccino.

Il primo ciclo vaccinale richiede 2 richiami per ciascuna malattia affinchč la copertura del sistema immunitario sia sufficiente a garantire una protezione contro le suddette malattie. In seguito sarą sufficiente un solo richiamo annuale per ciascuna malattia, che potrą essere effettuato anche in un'unica volta.

La maggior parte degli esperti concordano sul fatto che, per le prime vaccinazioni, specie se effettuate su un animale giovane, sia meglio ricorrere ad una stimolazione graduale del sistema immunitario piuttosto che impiegare vaccini polivalenti.

Fino al termine del protocollo vaccinale si consiglia di tenere il cagnolino riservato: di evitare posti dove vanno molti cani, di tenerlo in braccio nella sala d'attesa del veterinario, di evitare i contatti con altri cani a meno che non si sappia per certo che sono vaccinati, preferibilmente di non lavarli.